Giochi educativi per bambini, i migliori per lo sviluppo e per divertirsi

Mai come in questo periodo i genitori sono alla ricerca di giochi educativi, passatempi che sappiano far vincere la noia ai propri figli.

Cosa è un gioco educativo?

Non si tratta semplicemente di inondare la cameretta dei figli con balocchi di ogni tipo. Certo il desiderio di ogni mamma e papà è quello di rendere felice ed emozionato il proprio bambino.

Tuttavia il gioco è una cosa molto più importante. Riesce a stimolare la creatività e l’intelligenza, cosi facendo diventa gioco educativo.
Infatti, i giochi, piccoli o grandi che siano, stimolano la creatività, la manualità e la logica del piccolo.

Attraverso l’attività ludica il bambino darà così sfogo alla fantasia iniziando ad approcciarsi con forme e colori accattivanti, che influiranno sulla sua coordinazione.

Grazie ad alcuni di questi giochi, il bambino inizia ad imparare a mettere in sequenza numeri, lettere, soggetti e associare forme e colori.

Per cominciare il bambino può iniziare da cornicette in legno con animali o persone divisi in varie parti, a puzzle da comporre. Crescendo, vostro figlio, imparerà i colori, i numeri, le lettere ecc. Con il passare del tempo l’infante comincia, anche con l’ausilio di puzzle 3D, a conoscere le caratteristiche dell’orologio, le forme geometriche, fino addirittura a iniziare a esplorare i vari continenti e la matematica.

Giochi educativi montessoriani

Tra i migliori giochi educativi meritano una menzione speciale quelli Montessoriani, ideati seguendo criteri che garantiscano lo sviluppo di certe capacità.

Questa scelta ludica favorisce lo sviluppo dei cinque sensi a partire dalla prima infanzia. In base alle varie fasi di crescita si propongono giochi diversi per stimolare il tatto, la memoria e riempire gli spazi con le sagome giuste.

I giochi educativi in questione raggiungeranno certamente l’obiettivo per cui sono nati, cioè permettere di sviluppare le capacità cognitive, manuali, motorie e sensoriali.